27 febbraio 2007

Gen. Valdameri


Avanti il prossimo!


Eccomi qua, quasi Dott.ssa in Lingue e Letterature straniere, ad invitarvi alla mia festa di laurea che avrà luogo sabato 24 marzo presso l'Osteria Pontoglio di Villachiara (orario da definirsi).

Non credo sia necessario ricordarvi di portare entusiasmo e voglia di divertirsi.

Così, giusto per far dannare alcuni di voi (tra cui Simone), comunico che sarà obbligatorio il "vestito della festa" (il Benny legga: la maglia di Italia 90, il Doma legga: la camicia da cameriere).

Non sanno necessari infermieri improvvisati nè barelle perchè non ho in mente di fare la fine del Piggy, almeno non al suo livello...in fin dei conti mi laureo dei 3 anni e non in ingegneria quindi mi sembra più che normale!

Vi farò sapere più avanti data e ora della mia laurea in quel di Bergamo, chiunque volesse venire sarà il benvenuto ma so che molti lavorano (e altri fanno finta)...

Un bacio a tutti

Elisa

22 febbraio 2007

......Auguri Manu.......


Il 22 febbraio di 25 anni fa è nata questa bellissima ragazza bionda.
Auguri manu, dieci,cento,mille di questi giorni.

17 febbraio 2007

Advice Corner # 10






TEN - Spellbound; Babylon
Signore e signori, ecco a voi: i TEN!
Non so nemmeno da che parte cominciare per parlarvene; cominciamo quindi dalle basi:
sestetto inglese di Glam Rock, sulla scena da circa un decennio, forse più; album all'attivo 4/5, ultimamente se ne sono perse le tracce perchè il lead singer, G. Hughes, si è concentrato su una rock opera sulla leggenda di Re Artù, divisa in 2 cd, in collaborazione con le migliori ugule del panorama rock/power.
Mentre scrivo queste righe sto ascoltando il primo dei due album che vi propongo....faccio fatica a continuare...quando ascolto i TEN mi perdo completamente nella loro musica; non ci sono aggettivi adatti per descrivere le emozioni che ci assalgono quando la voce di Hughes e la chitarra di Burns si uniscono per creare la poesia di canzoni come Red o We Rule the Night; senza parlare del capolavoro Till The End of Time. Non posso fare paragoni per rendere l'idea della musica dei TEN, loro sono...i TEN, non c'è altro da dire, bisogna solo ascoltarli; chiudere gli occhi e farsi trasportare dalla magia di Spellbound e dalla passione di Babylon.
Amerete i TEN come amate i Dream Theatre; sono due generi diversi, ma il coinvolgimento che accompagna l'ascolto dei Dream è lo stesso di quello dei TEN.
Qui si parla di arte con la A maiuscola e la cosa che lascia senza fiato è il fatto che tutto; dai testi alle musiche agli arrangiamenti, è opera di un solo uomo: Gary Hughes. Questo è un genio, ha una vena creativa fuori dal comune e come scrive lui le ballate...non c'è storia, ma per davvero.
Non fatevi ingannare però, perchè i TEN sono tutto fuorchè mielosi, anzi, in certi pezzi strizzano l'occhio al miglior power metal degli anni '90, con chitarre veloci e la batteria che picchia duro sulle pelli. Per finire, la voce; e che voce signori! Hughes ha la miglior voce Glam che abbia mai sentito: calda, avvolgente, perfetta in ogni passaggio e quando la usa nel pieno delle sue posibilità fa venire i brividi.
Prima di lasciarvi vi cito ancora un paio di songs che da sole bastano a giustificare l'acquisto dei due titoli proposti, anche se sarebbe opportuno citare entrambe le soundtrack per intero: Give in This Time, Silent Rain, Barricade, The Alchemist.
Non fatevi scappare i TEN! Non è un consiglio, è un ordine!
A presto gente.
Paolo



16 febbraio 2007

Quiz storico: Culloden 16 aprile 1746


Vediamo un po' dove si è cacciato stavolta il buon vecchio Piggy

12 febbraio 2007

Compleanno di mamma manu!



Siamo stati ufficialmente invitati alla festa di compleanno di Manu la sera del 24 febbraio per un dolce..ma conoscendo manu si può immaginare che "uno" non sia il termine più adatto!

Dovremmo essere là per le 21, è richiesta la puntaulità (per non rompere le scatole a yacopo fino ad orari inimmaginabili) e conferma sul blog, alla sottoscritta o al benny della propria presenza.

10 febbraio 2007

Advice Corner # 9

M.A.S.H. - Robert Altman

"Mobile Army Surgical Hospital", tradotto: Ospedale Chirurgico da campo dell'esercito.
Di seguito vi riporto brevemente la trama:
In un ospedale militare americano da campo, durante la guerra di Corea, tre ufficiali medici , pur prestando la loro opera di chirurghi con bravura e dedizione, sono insofferenti alla disciplina, insolenti verso i superiori, pronti alle burle nei riguardi dei colleghi e ad amoreggiare con le attraenti infermiere.
Dopo alcuni atroci scherzi, nei confronti di un collega e un'infermiera bigotti, due di loro, "Occhio di Falco" (Hawkeye) Pierce e "Trapper John" (Cacciatore John) McIntyre, vengono inviati in missione in Giappone, dove, pur compiendo con abilità un difficile intervento, non mancano di porsi in contrasto col direttore medico dell'ospedale militare americano.
Tornati alla loro tenda in Corea, riescono a evitare una reprimente inchiesta sul loro comportamento, scommettendo di vincere un torneo di football americano organizzato da un generale. Avuta, con alcuni sporchi stratagemmi, la vittoria sulla squadra avversaria, i tre amici lasciano infine l'ospedale da campo, per continuare la loro carriera in patria.

MASH, contrariamente a molti film di guerra, contiene un messaggio anti-militarista, ma lo divulga in modo leggero, attraverso una moderata anarchia, conversazioni bizzarre, e la noia, lo stress e il risentimento dei medici arruolati. Il film affianca realistiche procedure da sala operatoria ad un umorismo assurdo e spesso sciocco; occasionalmente questi due elementi coesistono nella stessa scena.
La sceneggiatura a episodi produce diversi cambi nel tono del film. Per raccordare le diverse scene, infatti, Altman dovette ricorrere allo stratagemma rappresentato dall'inquadratura fissa dell'altoparlante che trasmetteva musica e messaggi di servizio.
Gli elementi di novità rispetto al cinema degli anni 60 sono perfettamente visibili in MASH e rendono questa pellicola un classico che non può rimanere sconosciuto a chi ama il cinema d'autore.
MASH è un film allegro e divertente, ma che offre un terreno fertile per riflettere sulla crudeltà, stupidità e inutilità delle guerre; un tema, purtroppo, sempre attuale.
A presto Gente.
Paolo

09 febbraio 2007

..La febbre del sabato sera...

Dopo lunga assenza dal blog eccomi di nuovo,finalmente sono riuscito a fare la conversione.
Ho due annunci da fare:
Il primo,sabato pomeriggio alle ore 15:30 al campo della pierina Il castelnuovo C(aiolfi non è il mio presidente),esordirà in campionato dopo la sosta invernale.Mi raccomando esigo un pubblico caldo e numeroso.

Il secondo, sabato sera si esce a cena,aperitivo alle 19:00 al beat,cena ore 20:30 all'osteria situata a S.Maria(ex bastartdo). Il motivo della cena non è molto chiaro,ma visto che Paolo non è riuscito a fare la sua festa di compleanno, ed un mese intero senza mangiate non è possibile,abbiamo organizzato una cenetta tra amici.
E' anche l'occasione per provare un posto nuovo.
Se volete partecipare avvisate il benny entro stasera che deve prenotare.

L'unico requisito richiesto, portate la sete,altrimenti restate pure a casa.

06 febbraio 2007

01 febbraio 2007

Advice Corner # 8


SEETHER - Disclaimer, Disclaimer II, Karma and Effect

Qesta volta non vi voglio proporre un singolo album, ma bensì tutta una discografia. La mia scelta è dovuta innanzitutto alla qualità del materiale proposto, in secondo luogo al fatto che si parla solo di 3 cd, dei quali uno è quasi un mini album.
Inspiegabilmente sconosciuti, o quasi, nel nostro Paese; i Seether sono una delle più belle realtà nel nuovo panorama Rock. Non so che seguito abbiano nel resto d'Europa, ma penso che negli States siano abbastanza conosciuti, perchè ho sentito una loro canzone durante un Armageddon di Smack Down. In ogni caso credo che valga la pena, se non amarli, almeno conoscerli, come sicuramente conoscerete i vari Evanescence, Nickelback, Staind... Questo, infatti, è il genere in cui si inseriscono i Seether, certo con diverse varianti, ma grosso modo le coordinate sono quelle. Nel loro sound troviamo indifferentemente adrenalina pura (come in Fuck It o Remedy), rock più classico (come in Gasoline o Out of My Way) e meravigliose ballate ( Broken e The Gift sono le migliori). Questi ragazzi sono fenomenali, raccolgono il meglio da tutti i gruppi che ho citato sopra e lo restituiscono con uno stile assolutamente personale che li pone un gradino sopra tutti. Ascoltate Fine Again e poi ditemi se non è una delle più belle canzoni degli ultimi anni. La voce del cantante è tra le migliori del genere: calda e avvolgente nelle ballate; ruvida e aggressiva quando serve schiacciare sull'acceleratore (ricorda quella del singer dei Nickelback). Basso, chitarre e batteria sono praticamente perfetti, non cercano mai di strafare e restano in equilibrio in tutte le songs.
Quello che vi do è un consiglio appassionato perchè i Seether sono tra i miei gruppi preferiti e meritano di essere conosciuti, inoltre non vi costa nulla e può soddisfarvi in pieno: scaricate tutto quello che trovate dei Seether, provateli e poi deciderete se acquistare gli originali (io appena ho un po' di daner lo faccio, sempre che li trovo, perchè in giro non ho visto loro cd).
Fatemi sapere, perchè tengo particolarmente a questo Advice.
Saluti Gente.
Paolo
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